Che fosse un allenatore tremendamente in gamba si sapeva, lo dice il curriculum, costruito lentamente, duramente, nelle serie minori: 4 promozioni di fila in Lega Pro tra Lecco, Pergocrema, Varese (2), poi i playoff in B col Varese, la salvezza col Siena; l'esonero lampo di Zamparini che non è altro che un titolo di merito in più. Ma quel che ha fatto ieri sera il trainer napoletano va oltre la dimensione sportiva. Lo proietta direttamente in universo parallelo, dove solo pochi spiriti illuminati e santi possono accedere.
Provate a immaginare uno qualsiasi dei suoi colleghi, sia contemporanei che del passato, di fronte alla prospettiva di presentarsi davanti a Ilaria D'Amico, Massimo Mauro & Company con, sul piatto, un gol regolarissimo annullato a favore della Juve in una partita ben giocata dai suoi. Mai nessuno avrebbe lasciato a bocca asciutta gli increduli (e non di meno pungolanti) interlocutori da studio, ci sarebbero state scene simoniane, pianti mazzarreschi, sceneggiate pulvirentiane, piazzate delaurentisiane, etc etc (molti altri aggettivi potrebbero venire inventati, ovviamente). Invece, che ti fa il Sannino? Non si sofferma sul gol annullato e parla della partita. Più che Sky Sport, sembra Sky cinema cult, un film di fantascienza.
Sarebbe bello illudersi che si tratta di un segno dell'inizio di un'era nuova (e guarda caso Moratti ci sta lasciando proprio in questi giorni...), senza più pagliacciate complottistiche che hanno segnato diversi campionati del passato, praticamente buona parte di quelli vinti dalla Juve. Non sarà così. Già le gazzette e i corrieri strombazzano in homepage l'aiutino alla Juve. E sia. Allora diamo a Sannino quel che è semplicemente di Sannino: complimenti, mister, lei è un uomo.