In settimana autorevole direttore di quotidiano sportivo romano aveva scritto un articolo magistrale, titolato Ci vorrebbero tre scudetti, con il quale enfaticamente descriveva l'appassionante corsa delle tre favorite per il titolo, tutte meritevoli di un titolo.
Nessun altro in passato era ricorso ad un concetto così forte, questo per sottolineare l'unicità del campionato in corso. Condividiamo.
Due delle scudettande erano la Roma e il Napoli. La terza indubbiamente era la Juventus, visto che Thohir aveva, sempre in settimana, chiarito che l'Inter quest'anno avrebbe puntato al quarto posto.
Caso sfortunato ha voluto che una di esse, il Napoli, dopo l'investitura ricevuta si è impantanata sul campo del Bologna, raggiunta al 90° dai rossoblu, e così riusciva a portare a casa soltanto un punto, perdendone quindi due dalla Roma e dalla Juve, vittoriose contro il Livorno e la Sampdoria.
Nulla di definitivo però per le speranze dei partenopei: sono solo a quattro punti dalla Roma, che è in piena corsa scudetto, e quindi sono in corsa pure loro.
Battuta di arresto dell'Inter sul campo di Marassi contro il Genoa di Gasperini, che in settimana aveva ricordato quanto fosse difficile vincere all'Inter, tanto che ci volle Calciopoli per realizzare questa combinazione astrale. Dichiarazioni non passate inosservate: molti si sono adombrati, altrettanti si sono toccati.
Il quarto posto, dopo questa inaspettata sconfitta, si allontana, ma Mazzarri non deve demordere, perchè la squadra c'è, fa gioco e diverte. Non sempre la sfortuna e gli arbitri si metteranno di traverso.
Da non perdersi in serata Milan-Verona, vedremo se gli scaligeri approfitteranno del passo falso dell'Inter per allungare.