Karl Hopfner, Vice Presidente Esecutivo di “FC Bayern München AG”, ha affermato, durante l’Assemblea dei soci tenutasi all’“Audi Dome”, che il suo club possiede i requisiti per rispettare in maniera più che soddisfacente quanto richiesto dal Fair Play Finanziario della UEFA. In effetti, per quanto riguarda il Fair Play Finanziario, il Bayern München è un modello cui ispirarsi; infatti, considerando i dati del 2010-11, il club bavarese rientra pienamente nei parametri stabiliti, in quanto, sia a livello di bilancio consolidato che a livello di bilancio societario, mostra un patrimonio netto abbondantemente positivo, ha un indebitamento inferiore ai ricavi, indebitamento che, tra l’altro, riguarda esclusivamente l’investimento stadio; il rapporto tra costo del personale e ricavi è nettamente inferiore al livello del 70%. Gli ultimi tre esercizi per il bilancio consolidato hanno registrato un risultato positivo cumulato per 6,7 milioni, superando a pieni voti quanto stabilito dal regolamento UEFA. Lo stesso dicasi per il bilancio di esercizio del club, che da ormai sette esercizi consecutivi chiude con un risultato positivo, al netto delle imposte, e che evidenzia ingenti disponibilità liquide.
La squadra di calcio del Bayern fa capo alla società “FC Bayern München AG”, che è una società per azioni controllata con una quota dell’81,8% da un’associazione registrata (“Eingetragener Verein”) denominata “FC Bayern München eV” con 171.365 soci (162.187 nel 2009-10). Nell’esercizio precedente la percentuale di controllo era superiore, essendo pari all’87,4%. Adidas AG e Audi AG detengono il 9,1% ciascuna.
La società FC Bayern München AG è la società capogruppo che controlla direttamente Allianz Arena München Stadion GmbH (la società proprietaria dello stadio denominato: “Allianz Arena”) e indirettamente con quote di partecipazione le seguenti società: Allianz Arena Payment GmbH, Arena Stadium Beteiligungs Gmbh & Co. Kg e FC Bayern Tours Ltd (al 50%).
Per Allianz Arena München Stadion GmbH l’esercizio 2010/11 si è chiuso con un utile di 0,9 milioni di euro. Il 30 giugno 2010, tale società aveva rilevato una perdita di esercizio di 3,227,069.31 euro (10.417.967,84 nel 2009) e mostrava debiti verso banche per 162.457.500,00 (166.966.000,00 nel 2009), tuttavia il 64,58% del debito verso banche presentava una scadenza superiore ai 5 anni. Tra i componenti negativi di reddito più importanti della società che gestisce lo stadio figurano gli ammortamenti e gli oneri finanziari.
Secondo Hopfner: "il successo sportivo porta sempre al successo economico", e dal punto di vista sportivo la stagione 2010-11 è stata meno brillante della precedente, perché ha visto il Bayern München raggiungere gli ottavi in Uefa Champions League, conseguire il terzo posto in Bundesliga e la semifinale della DFB Pokal. La Juventus, in questi anni, ha potuto sperimentare il corollario del “teorema di Hopfner”, ossia: “l’insuccesso sportivo porta sempre al disastro economico”.
I dati del consolidato.
I risultati del gruppo, al 30 giugno 2011, sono inferiori, in termini di fatturato, rispetto a quelli dell’anno precedente, anche se bisogna precisare che, secondo lo schema di classificazione delle voci di bilancio della DFL ossia “Deutsche Fußball Liga GmbH”, i proventi derivanti dai trasferimenti dei giocatori vengono inseriti tra i ricavi ordinari e considerati quali componenti del fatturato, mentre le relative minusvalenze vengono inserite sotto la voce “altri costi di gestione”.
I ricavi del consolidato sono diminuiti del 6,2%, variando da 350,2 a 328,5 milioni e rappresentano il secondo risultato mai raggiunto dopo quello del 2009-10.
L’EBITDA consolidato, ossia il risultato d’esercizio calcolato prima di interessi, tasse e ammortamenti, è risultato pari a 62,3 milioni, mentre nel 2009-10 era pari a 86,5 milioni. La variazione negativa è stata del 27,98%. Anche l'utile consolidato al netto delle imposte è inferiore; infatti, ammonta a 1,3 milioni, in diminuzione del 55,17% rispetto ai 2,9 milioni registrati nella stagione precedente.
Dal punto di vista patrimoniale, ancora una volta, il gruppo appare solido. Il totale delle attività ammonta a 518,6 milioni di euro ed è composto per il 63,59% da immobilizzazioni (77,61% nel 2009-10). Tuttavia, le immobilizzazioni consolidate nette diminuiscono da 399,7 a 329,8 milioni di euro. Quelle immateriali registrano un forte calo, esponendo la cifra di 37,2 milioni, mentre nel 2009-10 erano pari a 83,7 milioni. Le immobilizzazioni materiali e finanziarie si riducono solo del 7,41%, assestandosi a 292,6 milioni (316 nel 2009-10). L’attivo circolante (rimanenze, crediti, disponibilità liquide) espone un incremento del 60,63%, essendo pari a 179,10 milioni (111,5 nel 2009-10). I ratei e i risconti attivi ammontano a 3,7 milioni di euro (3,8 nel 2009-10).
Il patrimonio netto è positivo e ammonta a 238,8 milioni. Rispetto al 2009-10 si è registrato un incremento del 35,07%. Esso rappresenta il 46,05% delle attività (34,33% nel 2009-10) e “copre” il 72,4% delle immobilizzazioni. Gli accantonamenti a fondi ammontano a 26,4 milioni (24,7 nel 2009-10), i debiti del gruppo diminuiscono a 177,7 milioni da 242,6 milioni di euro del 2009-10 e i ratei e i risconti passivi per ricavi anticipati registrano la cifra di 75,7 milioni di euro (70,9 nel 2009-10).
I debiti bancari del gruppo fanno capo esclusivamente ad Allianz Arena München Stadion GmbH. Tale indebitamento, in considerazione delle scadenze e dell’EBITDA, appare sostenibile.
Il bilancio d’esercizio.
Per quanto riguarda il bilancio d’esercizio di FC Bayern München AG, il fatturato è diminuito del 6,76%, registrando la cifra di 290,9 milioni. La diminuzione rispetto ai 312 milioni di euro del 2009-10 è stata di 21,1 milioni. Comunque il livello raggiunto è superiore ai 268,7 milioni del 2008-09. Bisognerebbe evidenziare che, se escludessimo la voce riguardante i proventi da trasferimenti giocatori, risulterebbe un fatturato stabile, che diminuisce solo di un milione di euro passando da 284,8 a 283,8 milioni.
La composizione del fatturato risulta essere la seguente:
- ricavi da gare 104,5 milioni di euro. Tali proventi riguardano gli incassi delle partite casalinghe della Bundesliga, partite amichevoli, DFB-Pokal e UEFA Champions League. Tale voce incide per il 35,92% sul totale dei ricavi (36,82% escludendo le plusvalenze). Nell’esercizio precedente ammontava a 111,6 milioni di euro e pertanto si registra un decremento del 6,36%;
- ricavi da sponsorizzazioni e marketing per 82,3 milioni di euro. Tale voce incide per il 28,29% sul totale dei ricavi (29% escludendo le plusvalenze). Nell’esercizio precedente ammontava a 82,6 milioni di euro e pertanto si registra un decremento dello 0,36%;
- ricavi da diritti TV e radio per 39,2 milioni di euro (per partite di Bundesliga, Coppa di Germania e Amichevoli). Di questi, 30,7 (28,6 nel 2010) derivano dalla ripartizione dei diritti TV della Bundesliga. Tale voce incide per il 13,48% sul totale dei ricavi (13,81% escludendo le plusvalenze). Nell’esercizio precedente si sono registrati proventi per diritti radiotelevisivi per un importo di 38,5 milioni di euro e pertanto si è avuto un incremento dell’1,82%. Bisogna annotare, che in Germania i diritti TV sono centralizzati.
- proventi da trasferimenti giocatori per 7,1 milioni di euro. Tale voce incide per il 2,44% sul totale dei ricavi. Nell’esercizio precedente ammontava a 27,2 milioni di euro e pertanto si registra una diminuzione di ricavi notevole per 20,1 milioni.
- proventi di merchandising per 43,9 milioni di euro. Tale voce incide per il 15,09% sul totale dei ricavi (15,47% escludendo le plusvalenze). Nell’esercizio precedente ammontava a 38,9 milioni di euro e pertanto registra un incremento del 12,75%.
- altri ricavi per 13,9 milioni di euro (tra cui: affitti e locazioni, New Media, indennità DFB per giocatori nazionali, ricavi FC Bayern II, squadre giovanili e donne). Tale voce incide per il 4,78% sul totale dei ricavi (4,90% escludendo le plusvalenze). Nell’esercizio precedente ammontava a 13,2 milioni di euro e pertanto registra un incremento del 5,30%.
Le spese per il personale ammontano complessivamente a 156,3 milioni di euro e rappresentano il 53,73% dei ricavi (55% escludendo le plusvalenze). Tali spese registrano una diminuzione del 5,22% rispetto ai 164,9 milioni di euro del 2009-10.
I costi per acquisti di materiale e servizi, al netto delle spese operative, ammontano a 20,3 milioni di euro risultano in aumento dell’1,5%, rispetto ai 20 milioni di euro dell’esercizio precedente.
Gli altri costi operativi raggiungono la cifra di 71,9 milioni di euro (65,9 nel 2009-10).
L’EBITDA, ossia il risultato calcolato prima degli interessi, delle tasse e degli ammortamenti, risulta positivo per 42,4 milioni di euro, in diminuzione del 30,72% rispetto ai 61,2 milioni dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2010.
Gli ammortamenti sono in diminuzione del 34,44% e risultano pari a 35,4 milioni di euro, di cui 32,9 per ammortamento rosa giocatori. Nell’esercizio precedente ammontavano a 54 milioni di euro (di cui 51,4 per ammortamento immobilizzazioni immateriali).
I proventi netti finanziari ammontano a 1,8 milioni di euro (1,6 nell’esercizio precedente).
Il risultato operativo di FC Bayern München AG risulta positivo per 8,8 milioni di euro.
L’utile di competenza derivante dalla partecipazione nella società Allianz Arena München Stadion GmbH è stato di 0.9 milioni di euro, mentre nell’esercizio precedente c’era una perdita di 3,2 milioni di euro.
Le imposte sul reddito ammontano a 7,5 milioni di euro, nell’esercizio precedente erano pari a 2,7 milioni di euro.
FC Bayern Monaco AG evidenzia un utile al netto delle imposte per 1,3 milioni di euro, in diminuzione del 55,17% rispetto al 30 giugno 2010, quando ha segnato la cifra di 2,9 milioni.
Per quanto riguarda lo stato patrimoniale, il totale delle attività ammonta a 360,3 milioni e risulta in aumento del 13,73%.
Le immobilizzazioni nette totali al 30 giugno 2011 ammontano a 192,6 milioni di euro, nel 2010 risultavano pari a 217,8 milioni di euro. Quelle immateriali nette diminuiscono a 37,2 milioni da 83,7 milioni di euro. Quelle materiali e finanziarie ammontano a 155,4 milioni con un incremento del 15,88%.
L’attivo circolante, al 30 giugno 2011, complessivamente risulta pari a 159,3 milioni di euro, nel 2010 era pari a 96,4 milioni di euro. In questa voce sono comprese le ingenti disponibilità liquide che ammontano a 129,1 milioni in crescita più del doppio, rispetto ai 63,7 milioni del 2009-10.
Il Patrimonio Netto della società FC Bayern München AG, al 30.6.2011, ammonta a 268,3 milioni e risulta in aumento di 61,9 milioni rispetto al valore del 30 giugno 2010.
I fondi rischi risultano pari a 15 milioni, mentre nel 2009/10 erano pari a 20,9 milioni di euro.
L’ammontare dei debiti è pari a 64,2 milioni e risulta diminuito di 24,7 milioni rispetto al 2009-10.
I risconti passivi per ricavi anticipati aumentano da 0,6 a 12,8 milioni di euro del 30 giugno 2010.
Il rapporto tra patrimonio netto e totale delle attività, pari al 74,4%, testimonia e conferma, ancora una volta, l’indipendenza finanziaria del club e la scarsa dipendenza dalle fluttuazioni del mercato.
Bilancio Bayern 2010/11 e il “teorema di Hopfner”
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