Calciopoli 1 - sì, chiamiamola così per ora, visto che ce ne sono due - nasce per assemblaggio di documentate relazioni tra la dirigenza della Juventus e settori della FIGC, dell'ufficio dei designatori arbitrali e - udite, udite! - della stampa. La documentazione principale di queste relazioni è costituita dalle intercettazioni telefoniche oggetto dei processi napoletani a carico di Moggi, Giraudo ed altri.
Su questo materiale probatorio si è assistito ad una triplice operazione:
1) le indagini sono state mirate verso una sola direzione, la Juventus (si ricordi il discorso fatto dai carabinieri al segnalinee Rosario Coppola circa la mancanza di interesse verso l'Inter), con la conseguenza che eventuali responsabilità di altre squadre potevano evidenziarsi solo di riflesso: quello che sarebbe emerso poi non è derivato da un monitoraggio diretto di queste squadre, come fatto per la Juventus, ma di rimbalzo, monitorando i soggetti che si ritenevano coinvolti con la Juventus. Ovvio concludere che, così operando, quanto emerso è infinitamente inferiore a quello che si sarebbe potuto scoprire attraverso un loro monitoraggio diretto;
2) il materiale raccolto è stato selezionato e ritagliato, scartando non solo tutto ciò che contraddiceva la tesi della cupola bianconera, ma essenzialmente tutto ciò che escludeva la sostanziale analogia comportamentale dei soggetti operanti nel mondo del calcio con riguardo alle relazioni con la FIGC, i designatori o addirittura gli arbitri (dicono niente le vicende Nucini, De Santis, Bertini ecc.?), con la stampa, facendo apparire quel genere di relazioni della dirigenza juventina come esclusiva e, quindi, privilegiata;
3) il materiale raccolto e selezionato è stato poi interpretato finalisticamente ed enfatizzato (si veda la famigerata grigliata di Moggi, un bruscolino a confronto di quella di Facchetti con Mazzei per ottenere l'arbitro Collina per Inter-Juve, per tacere di altre), se non addirittura manipolato a livello mediatico. A tale ultimo riguardo si pensi alla storia del sequestro di Paparesta nello spogliatoio, che solo un giornalismo sportivo straccione può continuare a citare come capo di accusa, essendo stato già chiuso come infondato in ogni sede giudiziaria. E del resto solo un tifoso sfegatato poteva prendere per buono questo episodio: un capocupola danneggiato dall'arbitraggio di un suo affiliato, che per punizione "sequestra" in un luogo pieno di gente, da cui si allontana subito dopo ... roba per palati spessi come una cotica.
Ora arriva Calciopoli 2 - sì, chiamiamola così per ora, visto che c'è ancora quella originaria - e la Superprocura Federale, con scappellamento a destra e sinistra e motore turbo disinserito, ha il gravoso compito di dichiarare la prescrizione di eventuali illeciti sportivi. Come si caratterizza questa Calciopoli bis? Ci sono relazioni tra i dirigenti di una squadra e la FIGC, i designatori, alcuni arbitri in carne ed ossa (non ipotetici possessori di schede sim estere), la stampa, investigatori privati, funzionari Telecom addetti al servizio intercettazioni per conto dello Stato (quella Telecom - parente della TIM, che sponsorizza e dà ossigeno a campionati e coppe - che collabora nel pagare gli emolumenti a qualche calciatore di quella squadra, i cui dirigenti compaiono anche negli organigrammi presenti o passati della stessa squadra, tra questi quel commissario straordinario della FIGC che pensò bene di assegnarle lo scudetto di cartone).
Con il prezioso aiuto della stampa sportiva e non, che anch'essa compare in questo troncone monco di Calciopoli 2, si è perfezionato nel 2006 un organico gioco di squadra funzionale alla scoperta della cupola moggiana.
Vale però la pena ricordare che la maestra in tempi lontani ci ammoniva che Marconi non aveva, come Colombo l'America, scoperto il telegrafo senza fili, ma l'aveva inventato.
E se la prima cupola dovesse rivelarsi insussistente - come da sempre sosteniamo, ora non più da soli - e dovessimo applicare a Calciopoli 2 gli stessi criteri di valutazione usati per Calciopoli 1, come dovremmo definire il fenomeno Calciopoli nella sua unitarietà?
La risposta la trovate nel titolo.
La cupola che inventò la Cupola
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