AgnelliE' bastato un solo link sul sito ufficiale, uno solo, ed è sembrato a tutti come un missile che entra/esplode in una cristalleria.
Manco qualche parola di accompagnamento ci hanno messo di contorno, quelli di Galfer32, qualcosa che facesse da introduzione o giù di lì... Solo due parole: No Comment. Due paroline brevissime, e che più vuote non si può, più un link. Un link che apriva un pdf, un documento semigiuridico, mica chissà cosa.
Documento solo "semi" giuridico, perché quando si parla di giustizia sportiva non bisogna mai accostarla al diritto, quello vero, perché trattasi di volgare e pasticciata imitazione. Comunque sia, mettiamo a fuoco quanto è accaduto.
Nei giorni scorsi e nelle scorse settimane il clima mediatico attorno alla Juventus si è fatto parecchio rovente (vicenda Della Valle, la partita con il Catania, la partita con l'Inter, la polemica a distanza con Cassano, la polemica Continassa, ecc...).
E poi, in una domenica autunnale, per l'ennesima volta, il presidente nerazzurro Moratti si è lamentato degli arbitraggi, (Video), e lo ha fatto alla solita maniera un po' maldestra.
Per la serie: Inter in silenzio stampa, ma lui parla; ha paura del passato, ma non è un complotto... e via così, nella stessa scia delle dichiarazioni post-Catania-Juve/pre-Juve-Inter, insomma.
Sempre con l'idea Morattiana di ferro, quella solita: ossia che se l'Inter non vince è sempre colpa degli arbitri e, anche se Moggi non c'è più, c'è sicuramente qualcosa che non torna.
La Juventus si è sentita tirata indirettamente in causa per l'ennesima volta in poche settimane e ha risposto così: Qui
Un po' come dire: siete proprio sicuri che ci sono degli imbrogli nel calcio? Siete proprio sicuri che voi sicuramente non siete tra quelli che ne fanno di imbrogli?
E mentre sui forum Juventini i tifosi festeggiavano il lancio del missilink in vari modi (un valido esempio) nei giornali e in tv è scoppiato il panico.
Pseudo giornalisti sudacchiati e appiccicosi che tentavano di elaborare una controffensiva, dicendo che si tratta di un autogol della dirigenza della Juve, che si tratta di fatti vecchi, che si tratta di fatti ormai prescritti, che non era il caso tirarli fuori nuovamente, che non c'entrano nulla con la situazione attuale. Paura eh?
Nessuno si aspettava di vedere sul sito ufficiale del club, seguitissimo peraltro, 72 pagine di schiaffoni alla Banda Degli Onesti Longobardi, scritta e firmata da uno che in passato ha accusato anche la Juventus. Dal loro punto di vista hanno anche ragione...
E se qualche tifoso curiosone, o qualche giornalista di testata internazionale, o qualche sportivo in generale, si prendesse la briga di leggere il documento? La curiosità in fondo è cosa dell'essere umano...
Ohppèrlapupazza! Come si fa? E' un fatto gravissimo, si rischierebbe che qualcuno possa farsi un'opinione che non corrisponde a quella confezionata ed edulcorata dai media in questi anni. Un disastro. Carta canta, non è più il Ravezzani, il Furini, il Moretti, il Moggi o il Chirico di turno che lo interpreta e lo spiega. E nemmeno Agnelli o la Juventus. In quanti scaricheranno il documento?
In relazione a queste problematiche, molti tifosi ritengono che la Juventus dovrebbe difendersi dagli attacchi mediatici con querele o sparate, verbali e non, in tutte le interviste contro Tizio o contro Caio.
Per come la vedo io, invece, sono mesi e mesi che dico in tutti i luoghi che frequento che basta rispondere coi fatti e non con le querele o la restituzione degli insulti...
Comunicazione-comunicazione-comunicazione-comunicazione-comunicazione-comunicazione-comunicazione-comunicazione!
Il principio, badate, è semplicissimo. Se X accusa Y del furto della Gioconda di Leonardo Da Vinci, riempiendolo anche di insulti di vario genere, e Y mostra al mondo intero il Museo Louvre di Parigi con la famosa parete e il celebre piccolo quadro al suo posto dietro lo spesso vetro protettivo, chi tra i due verrà considerato più credibile dall'opinione pubblica, e chi dei due invece farà la figura del pirla?

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